Siti web per professionisti: quali caratteristiche devono avere?
Tra le tante tipologie di sito web che si possono trovare online non ci sono solamente i classici blog o i siti aziendali, di cui spesso ci occupiamo. Una parte consistente dei siti web è quella dei siti dei professionisti, siti personali che sono in pratica un “biglietto da visita” per medici, geometri, ingegneri, fisioterapisti, giornalisti e chiunque altro faccia la libera professione o, per usare un termine più moderno, sia un freelance.
Nella progettazione di questo tipo di sito bisogna sempre considerare per prima cosa che il budget è limitato; poi bisogna pensare anche a chi guarderà il sito, che cerca informazioni ben precise che lo spingano a rivolgersi (o a lasciar perdere) quel professionista. In questo articolo, quindi, cercheremo di fare una panoramica sulle parti che un sito web per professionisti dovrebbe avere e su quali evitare: questo è utile sia ai professionisti, che devono sapere che cosa chiedere a chi progetterà il loro sito, sia a chi progetta i siti web ma magari non ha mai fatto nulla di questo genere.
Sito web professionista: quali parti non devono mancare
Non deve mancare, per prima cosa, una presentazione del professionista e delle cose di cui si occupa, perché chi non dovesse conoscerlo deve avere un’idea generale di quello che è il suo lavoro. Essenziale è che la presentazione, per contenuto e link, deve essere facilmente modificabile dal professionista che potrà variare gli ambiti di lavoro a suo piacimento e in base ai cambiamenti che necessariamente avvengono.
Per ogni competenza sarebbe bene che ci fossero delle pagine specifiche, ma non troppe: il sito non dovrebbe contenere, in totale, più di 30 pagine (compresi i form di contatti, la pagina dell’indirizzo e altre): è un professionista, non un supermercato.
Importanti sono poi i recapiti, che devono essere sempre ben visibili sia per la parte social, sia per la parte reale; l’indirizzo dovrebbe comprendere un Google Maps, e il numero di telefono dovrebbe essere cliccabile, per chi visita il sito dal cellulare, così come l’indirizzo di posta elettronica.
E, a proposito di smartphone, il design responsive, ovvero il sito che si adatta al dispositivo da cui si naviga, è essenziale considerando i tanti che navigheranno dal cellulare.
Le parti da evitare
Quello che dovrebbe essere evitato sono le pubblicità esterne all’attività professionale (quindi Adsense, per esempio), che fanno guadagnare troppo poco per permettersi di minare l’esperienza di navigazione. Inoltre, come già detto, bisogna evitare il sovrannumero di pagine.
Importantissimo è anche non mettere alcun tipo di login, né blocchi di alcun tipo: il sito deve essere interamente visitabile da tutti e subito, onde evitare di perdere clienti per pagine che non hanno senso di essere private.
Ultimi Commenti